L’Ortodonzia è quella branca dell’odontoiatria che si occupa di prevenzione, diagnosi e trattamento delle malposizioni dei denti e delle ossa della faccia per correggere la posizione dei denti, migliorare la masticazione, ma anche la respirazione e l’estetica.
Consigliamo di effettuare la prima visita dall’ortodonzista tra i 3 ed i 5 anni quando tutti i denti da latte sono ancora presenti in bocca cosicché si possano intercettare le eventuali disarmonie dentali e/o scheletriche che, se non corrette in fase di crescita, difficilmente possono essere risolte più tardi senza chirurgia.
Come per tutta la medicina, anche in ortodontia è meglio prevenire che curare (ortodontia intercettiva).
A seconda del caso specifico, il tempo ed il modo di intervenire può essere classificato in diversi approcci:
Ortodonzia precoce o intercettiva:
significa innanzitutto prevenire l’instaurarsi di malocclusioni intercettando quelle problematiche che se non corrette precocemente possono poi diventare molto serie in età adulta. I trattamenti possono iniziare molto presto, anche quando sono presenti ancora denti da latte. La terapia precoce spesso riesce
migliorare l’alterazione scheletrica, ma può necessitare una seconda fase di terapia in dentizione permanente per risolvere il problema dentale.
Ortodonzia classica (fissa):
corregge difetti dentali e/o scheletrici dopo che questi si sono già pienamente sviluppati. Può essere intrapresa anche quando la dentizione definitiva è completa. A seconda del tipo di maloccllusione il piano di trattamento potrebbe prevedere l’estrazione di alcuni denti per allineare completamente i denti.
Il trattamento ortodontico non può essere intrapreso senza una corretta diagnosi e la formulazione di un piano di trattamento. A tal riguardo il medico deve raccogliere una documentazione (STUDIO ORTODONTICO) che gli permette di studiare in modo
approfondito il caso:
Scheda anamnestica · Teleradiografia
Ortopantomografia
Fotografie
Modelli in gesso
E’ necessario che il paziente segua un programma di igiene orale accurato perchè il rischio di carie può aumentare.
Che dispositivi usa l’ortodonzista?
Esistono varie filosofie di trattamento che a loro volta sostengono tecniche ortodontiche differenti che però, se la diagnosi è corretta, perseguiranno gli stessi scopi: il ripristino di una corretta funzione masticatoria in abbinamento a una buona estetica.