… il consiglio è quello di lavarli prima di colazione e ora andremo a spiegarlo.
Preferire l’igiene orale prima di mangiare impedisce la rimanenza di batteri sui denti che reagiscono agli zuccheri contenuti nei cibi. Secondo gli esperti questo aspetta risulta importante perché il vero nemico da sconfiggere con lo spazzolino sono i batteri non i residui di ciò che mangiamo. Nel dettaglio si consiglia, inoltre, di non risciacquare completamente la bocca dopo il lavaggio ma lasciare una minima quantità di dentifricio che permette al fluoro di rinforzare lo smalto.
Utilizzare giornalmente il filo interdentale e non trascurare la lingua, parte spesso dimenticata dove risiedono una grande varietà di batteri pronti ad attaccare la nostra bocca, in caso di mancanza di uno spazzolino non ricorrere mai al dito ma usare un asciugamano per il viso.
Chiarite le principali accortezze da seguire è fondamentale capire quali sono gli alimenti e le bevande concesse e quelle da evitare per un sorriso perfetto.
Innanzitutto vietato lavarsi i denti subito dopo aver bevuto vino rosso, in generale non mangiare frutta o alimenti composti da zucchero per merenda, a metà mattina o il pomeriggio, perché i batteri si nutrono producendo una grande quantità di acido nel cavo orale, questo comporta tra le principali conseguenze l’indebolimento dello smalto e la riduzione del calcio, aumentando il rischio di carie.
La saliva è l’unico vero antidoto ai germi ed è per questo che è consigliabile consumare cibo che ne mantiene i livelli. strano ma vero, tra questi, al primo posto troviamo il formaggio le fragole. I primi sono consigliati per un break durante la giornata, le seconde meglio mangiarle durante i pasti principali.
Lavarsi i denti dopo aver mangiato non è sempre una buona idea perché il cibo, che contiene acidi, ammorbidisce lo smalto, è quindi buona pratica in alcuni casi come la mattina lavarsi i denti prima della colazione.
Lavarsi i denti prima e non dopo i pasti: ecco perché non lavare i denti subito dopo aver bevuto vino rosso e in generale preferire l’igiene orale prima e non dopo i pasti, inclusa la colazione, si impedisce così che rimangono di batteri sui denti che reagiscono agli zuccheri dei cibi: “il fine ultimo dell’ igiene orale non è rimuovere i residui di cibo ma i batteri”.
Durante il sonno notturno, sulla superficie dei denti si forma uno strato di batteri, indipendentemente dalla cura con cui si sono lavati la sera prima. Questo particolare strato finisce nello stomaco quando si beve o si mangia qualcosa al mattino, quindi è buona abitudine lavare i denti appena svegli prima di fare colazione, il dentifricio, inoltre, ricopre i denti di fluoro, questo riduce gli effetti negativi dello zucchero e degli acidi presenti nelle bevande o cibi consumati durante la colazione.
Il motivo non è facilissimo da comprendere ma proviamo a semplificarlo così: spazzolare i denti dopo aver mangiato serve a togliere i residui di cibo, ma lo scopo della spazzolino secondo l’esperta è rimuovere prima di tutto la placca. Come sostiene il Dott. Martin Addy rimuovere i batteri prima di ingerire il cibo (che con essi si legano, fermentano e finiscono per trasformarsi in carie) è il vero modo di prevenire. Lavare i denti dopo che i batteri hanno già incontrato i cibi significa agire dopo quindi combattere un problema anziché prevenirlo.